Foto Münsingen: scelta del tabellone
PHOTO MÜNSINGEN
Scelta del tabellone che rappresenterà il FotoClubLugano
(La presentazione é avvenuta solo il 5 marzo, dopo la consegna definitiva a Münsingen)
Giovedì 18 gennaio la giuria composta da Sandro Mahler e Giuseppe Pennisi si é riunita
per scegliere il tableau che ci rappresenterà a questo concorso.
La scelta é caduta su questa composizione creata da:
Phil Davson
Jeannette Müller
Jackie Neeracher
Vito Noto
Thomas Reber
Qui il commento della giuria
Sia la composizione della tavola che le singole immagini sono in armonia e creano un bel gioco
(solo la foto della signora con il flauto avrebbe potuto essere tagliata più stretta magari senza
i piedi e forse anch’essa rivolta verso il centro della tavola), lo sfondo bianco è stato gestito
molto bene in tutte e nel complesso è un lavoro che esce un po’ dal coro di quanto presentato negli altri lavori.
Qui in basso potete vedere tutti i tabelloni presentati
Riciclaggio, nuova vita e sostenibilità
Riciclaggio, nuova vita e sostenibilità
Biennale fotografica itinerante Inter Foto Club
Foto Cine Club Chiasso, Foto Club Lugano e Foto Club Turrita
Introduzione
La Biennale mostra indetta da tre FotoClub distribuiti sul suolo cantonale mira ad istituire un
tema da celebrare e sviluppare per sensibilizzare l’opinione pubblica locale con tematiche di
attualità.
Nel 2024 si terrà un’esposizione per focalizzare l'attenzione sul ruolo che l’uomo ha nella
gestione sostenibile dei “rifiuti” per tutelare l’ambiente e promuovere un modello di
economia circolare.
Con rifiuti si intendono tutte le cose che a fine vita o anche non a fine vita diventino per intero
o in parti uno scarto e quindi un peso per l'ambiente. La comune spazzatura, i vecchi elettrodomestici,
i vecchi mobili, le vecchie auto sono facce diverse della stesso problema
Gli aspetti trattati saranno utili per istruire le persone ad una gestione etica ed umanamente
sostenibile dei rifiuti. Si tratta di un impegno collettivo verso un futuro più sostenibile,
aumentando così il livello globale di benessere.
La celebrazione è anche un'occasione per rafforzare il dialogo tra diversi attori, dai
consumatori alle aziende fino alle autorità cantonali.
Per questa eccezionale occasione, il Foto Cine Club Chiasso, il Foto Club Lugano e il Foto
Club Turrita desiderano dare il proprio contributo per mettere in evidenza questa tematica
contemporanea, attraverso un progetto fotografico che si concluderà con un’esposizione
itinerante all’aperto che si svolgerà nei rispettivi capoluoghi a partire dal settembre 2024.
Obiettivo del progetto fotografico
Lo scopo dell’iniziativa è in sintesi quello di immaginare un futuro in cui ogni pezzo di carta,
ogni contenitore di plastica, ogni rifiuto, non diventi un problema, ma una soluzione. Un mondo in
cui il concetto di 'scarto' è rimpiazzato da quello di 'risorsa'. Questa visione potrebbe sembrare
utopistica, ma è proprio la direzione verso cui la gestione moderna del riciclo dei rifiuti sta
muovendo, e le sue implicazioni per la sostenibilità del nostro Pianeta sono profonde.
L'idea dietro una gestione etica ed umanamente sostenibile dei rifiuti è semplice: anziché vederli
come un problema da eliminare, vediamoli come una risorsa da valorizzare. Questo cambiamento di
prospettiva può sembrare piccolo, ma ha il potenziale di rivoluzionare interamente il nostro
approccio verso l’ambiente.
Il nostro obiettivo, è quello di realizzare una mostra fotografica con delle immagini che
contengano questi importanti messaggi, focalizzandoci in particolare sul seguente:
l’impatto del riciclaggio sull’uomo e sull’ambiente.
Abbiamo pertanto elaborato delle linee guida e diversi supporti che vi illustreremo in seguito per
facilitarvi il lavoro.
Tema e le linee guida
L'idea di combinare fotografia e rifiuti potrebbe sembrare insolita, ma in realtà è un connubio che
si sta rivelando sempre più rilevante nel contesto contemporaneo. Il rifiuto, in quanto simbolo di
ciò che viene scartato, ha il potere di stimolare riflessioni profonde sulla società e sui processi
di consumo.
L'arte, nella sua essenza, è una forma di espressione che trascende le barriere convenzionali,
sfida le norme e stimola nuove prospettive.
In un'epoca in cui le questioni di sostenibilità e conservazione ambientale sono sempre più
pressanti, fotografare come vengono utilizzati i rifiuti diventa un mezzo espressivo ed ha il
potere di farci riflettere sulle conseguenze delle nostre azioni e sulle possibilità che possono
emergere da ciò che solitamente viene scartato. Il concetto di rifiuto, trasformandolo da problema
a soluzione, da qualcosa di indesiderato a un materiale prezioso e pieno di potenziale. Ne
scaturirà una visione del futuro in cui il rifiuto non è più visto solo come un prodotto
indesiderato del consumo, ma come una risorsa che può essere riutilizzata e trasformata. Un segno
di un cambiamento più ampio nella nostra società e nel nostro modo di pensare al consumo e alla
produzione di rifiuti.
Un futuro in cui l'arte non è solo un veicolo per esprimere idee, ma anche un modo per stimolare
cambiamenti e promuovere un approccio più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
RICICLAGGIO, NUOVA VITA E SOSTENIBILITÀ 2
Criteri di valutazione
Per poter valutare e selezionare le fotografie da esporre, gli organizzatori si appoggeranno alla
preziosa opinione di una giuria di 3-5 persone di cui almeno 2 saranno fotografi (che sarà
comunicata in seguito). Essi avranno il compito di selezionare le migliori foto, tenendo conto
dell’attinenza al tema, della composizione e della tecnica fotografica.
Le foto dovranno rispettare i criteri seguenti:
• Tecnica fotografica di base (luce, composizione, inquadratura, proporzionalità, ...)
• Originalità dell’idea
• Raggiungimento degli obiettivi e focalizzazione del tema proposto
• impatto della fotografia (quanto colpisce la fotografia a prima vista)
• Un massimo di 3 foto a persona (di cui al massimo 1 foto sarà esposta)
• Ogni fotografia dovrà essere accompagnata da una didascalia con un massimo di 200 battute
(compresi gli spazi)
• Le foto dovranno essere di buona qualità, con una risoluzione minima di 150DPI (optimum 300DPI).
La misura del lato minore della foto dovrà essere al minimo 4000px e le foto potranno avere formato
orizzontale, verticale o quadrato.
Ogni FotoClub avrà a disposizione almeno 10 pannelli espositivi.
I membri dell’organizzazione sono a disposizione per ulteriori chiarimenti per quanto riguarda il
formato finale delle foto.
Scadenze
La prima mostra avrà luogo a partire da settembre 2024 e questo ci impone dei limiti organizzativi
precisi. Preghiamo quindi ogni partecipante di consegnare le proprie fotografie ai rispettivi
Fotoclub, entro e non oltre il 18 giugno 2024.
Collaborazione
La creazione di una mostra Biennale con dei temi di attualità che fanno parte della nostra vita
quotidiana, permette di coinvolgere gli attori principali del settore in questione, pubblico e/o
privato, del Canton Ticino.
Serata intermedia
Verrà organizzata una serata intermedia (FotoClubLugano: 18 giugno) durante la quale verranno raccolte e proiettate le foto da
voi realizzate fino a quel momento. Questo ci permetterà di commentarle, di proporre dei
miglioramenti e eventualmente di incoraggiare lo sviluppo di sotto temi meno trattati.
Un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti!
Inaugurazione del presepe sommerso
Sabato 16 dicembre é stato inaugurato il presepe sommerso di Lugano
alla presenza del vescovo Mons. De Raemy, don Davide (parroco di Cadro) del Gran Consigliere On. Schnellmann, dei municipali di Lugano On. Badaracco e On. Lombardi.
Qui sotto alcune immagini dall'evento.
Viaggi fotografici
Viaggi fotografici
(presentazione di Marco Cortesi del 28 novembre)
Ancora le seguenti informazioni:
- Tutti i viaggi (con relativi dettagli) si trovano sul sito: https://www.viaggifotografici.ch
- Il viaggio in Uzbekistan sarà pubblicato quando ho tutti i dettagli definitivi (e vi farò avere informazioni a riguardo).
- Per ricevere uno sconto di 100€ sul primo viaggio è sufficiente iscriversi alla nostra newsletter sul sito (in basso ad ogni pagina).
- Per qualsiasi domanda o per viaggi su richiesta (anche da parte del Fotoclub in sé) si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Photosuisse 2023: i risultati del concorso
PHOTOSUISSE
Gian Piero Pampuri il 26 settembre scorso ha presentato i risultati del concorso.
Ancora una volta il FotoClubLugano si é profilato .
Grande la partecipazione dei soci ed eccezionale il risultato ottenuto.
Siamo stati giudicati come il
2° miglior FotoClub della Svizzera su 21 partecipanti
Molte le foto accettate, molte quelle premiate.
Tra queste la migliore foto di still life, di paesaggio, di fauna e flora, di street life, di indutria tecnica e scienza.
Qui sotto trovate tutte le fotografie partecipanti
100 ritratti di 10 grandi fotografi
100 ritratti
di
10 grandi fotografi
Fotografie scelte e commentate da
GianPiero Pampuri
una prima puntata, poiché GianPiero
ha già in programma per il prossimo anno la presentazione di
altri 10 fotografi
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Giorgio Moretti e le sue fotografie
Giorgio Moretti ci ha presentato con entusiasmo e passione il suo percorso fotografico
e le fotografie che lo hanno caratterizzato.
Dalle immagini dedicate al ciclismo a quelle dedicate alla natura con immagini di paesaggi e animali eccezionale.
Nelle presentazione allegata potete scoprire le più sognificative.
La fotografia di Giorgio Moretti.pdf
Giorgio Moretti
Giorgio Moretti, bellinzonese di Giubiasco, anno di nascita 1957, inizia a dedicarsi sporadicamente alla fotografia durante un viaggio di lavoro,
in particolare uno stage professionale in Nepal, utilizzando diapositive, dice lui stesso, “senza capire molto di fotografia e di apparecchi fotografici”.
Professionalmente, quale ingegnere forestale presso la Sezione forestale, cerca di mettere su pellicola delle situazioni dei nostri boschi.
Durante il periodo di attività come presidente e allenatore del Velo Club Bellinzona cerca di dare forma a documenti fotografici dei giovani atleti
che si dedicano a questo sport, anche se, come gli ricordano i suoi figli sono più spesso le riprese delle ruote posteriori che quelle riuscite.
Durante l’organizzazione di una delle tappe del Tour de Suisse nel Bellinzonese riesce ad avere in prestito una delle prime Canon digitali
da un negozio e scattare un migliaio di fotografie di quell’evento. Un scoperta.
Acquista quindi un apparecchio Nikon digitale (D70), dato che era già in possesso di alcuni obiettivi della stessa marca ed inizia ad approfondire
la fotografia senpre più in relazione al ciclismo. Ma spostandosi pian piano verso la fotografia di paesaggio.
Un momento importante è da ricordare, quando nel 2014 si trova a fotografare l’arrivo del Giro delle Svizzera a Giubiasco accanto ad un fotografo che seguiva molte gare.
Alla domanda a quel fotografo come avesse impostato l’apparecchio foto, il fotografo guardò il cielo e poi disse: “tempo 1/500, F 5,6, Iso 400”.
Giorgio scattò in automatico “P” per essere sicuro di fissare il momento non ripetibile dell’arrivo dell’intero gruppo allo sprint sul traguardo.
Generosamente il fotografo gli diede la sua carta CF dopo la fine dell’arrivo degli ultimi corridori: “vai a casa e scarica le foto”.
Un’altra scoperta: le sue foto sono nettamenre migliori di quelle di Giorgio.
L’esperienza di chi sapeva come usare un apparecchio foto per fissare un evento sportivo. Grazie ancora Cesare!!!!
La prossima fase riguarda lo spostamento verso la foto di animali, un grande passione , gli animali, di Giorgio fin dalla sua gioventù.
Sempre più si dedica alla fotografia di mammiferi e uccelli, dedicando molte ore in ambienti naturali e scoprendo il comportamento di molti di questi,
fatto indispensabile per poterli anche riprendere.
Si aprono così nuovi orizzonti di ore ed ore di attesa che qualcosa succeda e quasi sempre ciò accade. 5 secondi di presenza di un martin pescatore
che si ferma su un ramo a circa 3 metri dopo 5 ore di attesa sono una soddisfazione indescrivibile, soprattutto se coronate da successo fotografico.
L’aspetto interessante è comunque la possibilità di continuare a migliorarsi ed evolvere da un punto di vista della tecnica ma soprattutto di quello dell’espressione fotografica.
Un prossimi passo, in parte già iniziato, sarà quello di approfondire la fotografia analogica medio formato tramite una Hasselblad 500C acquistata alcuni mesi fa.
Giorgio Moretti, ottobre 2023
a Padova e Venezia
Padova e Venezia
tra il 20 ed il 22 ottobre 17 soci del FotoClub hanno partecipato al viaggio a Padova e Venezia.
Organizzato da Erwin Maier, che ringraziamo tantissimo per il suo impegno, abbiamo potuto viistare la Cappella degli Scrovegni
una meraviglia decorata da Giotto, navigare sul Brenta visitando le ville ed entrando a Venezia dal mare in una serata con una luce eccezionale.
Luoghi eccezionali.
A Venezia, piena di gente ma sempre eccezionale, vista la mostra fotografica "Chronorama" a Palazzo Grassi.
Poi un breve sguardo qua e là: bellissimo !
Qui sotto le immagini dei soci partecipanti (che si completeranno adagio adagio ...).